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• Commercio equo solidale
• Finanza etica mutualistica solidale (MAG)

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• Consumo critico / stili di vita (GAS – BILANCI DI GIUSTIZIA)
• Il Terzo Settore si afferma come movimento di organizzazioni che producono valore, anche economico, a partire da un forte pensiero politico e sociale.

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• Nasce la Cooperativa Verso la Banca Etica per raccogliere il capitale sociale e costituire una banca popolare, che porterà all’apertura della prima filiale a Padova a marzo 1999.

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• Nasce la rivista Altreconomia, mensile economico italiano completamente indipendente, che pubblica inchieste, reportage, interviste e approfondimenti sul sistema economico e il suo funzionamento e dedica ampio spazio alle economie solidali.

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• Avvio percorso verso una Rete italiana di economia solidale (su esempio di reti straniere, in particolare Francia, Spagna, SudAmerica)
• Nasce Valori, hub editoriale specializzato nei temi della finanza etica e dell’economia sostenibile, testata giornalistica di proprietà di Fondazione Finanza Etica, promossa da Banca Etica ed Etica Sgr.

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• • Carta RES (Carta per la Rete di Economia Solidale)
  • Tre principi: cooperazione e reciprocità, valorizzazione del territorio, sostenibilità sociale ed ecologica
  • Metodo della partecipazione attiva e la strategia della costruzione di reti a partire dai territori nella proposta dei distretti di economia solidale (DES).
  • La %22Carta per la Rete Italiana di Economia Solidale%22 (Carta RES) è stata preparata da un gruppo di lavoro costituitosi nel seminario di Verona sulle %22Strategie di rete per l’economia solidale%22 nel 2002 ed è stata presentata nel 2003 a Padova.
  • Richiama le caratteristiche dell’economia solidale e propone la sperimentazione della strategia delle reti a partire dai territori nei Distretti di Economia Solidale (DES).

  La Carta RES è stata successivamente aggiornata nel 2007
  PDF CARTA RES

  • I distretti di economia solidale (DES) sono reti locali di economia solidale, i nuclei di base sui quali si fonda la strategia delle reti proposta dalla rete italiana. Collegano le realtà di economia solidale di un territorio, e quindi Gas, produttori e fornitori, associazioni, in circuiti di idee, informazioni, prodotti e servizi. A partire dalla proposta della Carta RES, diversi territori stanno sperimentando questa prospettiva, ognuno secondo le sue modalità.

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• Nasce il tavolo RES (coordinamento a livello nazionale)

Il Tavolo per la Rete italiana di Economia Solidale nasce come spazio di confronto ed elaborazione di strategie comuni per le realtà del movimento del consumo critico nel nostro Paese, e per offrire sostegno alle reti e ai distretti di economia solidale.

Il Tavolo è composto da DES (o nuclei di distretto), RES regionali e organizzazioni nazionali, ed è organizzato in gruppi tematici nazionali.

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• Le colonne dell’economia solidale sono state presentate dal Tavolo RES all’incontro nazionale de L’Aquila nel 2011. Attraverso dieci punti sintetici richiamano le caratteristiche fondanti delle esperienze di economia solidale per come si stanno sviluppando in Italia

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• Nel 2013 Le Nazioni Unite avviano una Task Force interagenzia sull’economia sociale e solidale (TFSEE) con l’obiettivo di aumentare la visibilità e la discussione sull’economia sociale e solidale sia all’interno che all’esterno delle Nazioni Unite.
  Le azioni intraprese dalla Task Force intendono:
  – aumentare il riconoscimento del ruolo delle imprese e organizzazioni dell’economia sociale e solidale nello sviluppo sostenibile;
  – promuovere la conoscenza dell’economia sociale e solidale e consolidarne le reti;
  – assicurare il coordinamento degli impegni internazionali e creare e rafforzare le partnership
  La Task Force è formata da diverse Agenzie dell’ONU ed ha come osservatori alcune reti internazionali di economia solidale, tra cui RIPESS.

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• Chiusura del Tavolo RES e fondazione dell’Ass. RIES (Rete Italiana Economia Solidale)

Il Tavolo RES ha completato il suo percorso il 18 gennaio 2020 in occasione della costituzione della Associazione RIES (Rete Italiana per l’Economia Solidale).

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