METTIAMO A TAVOLA LA COMUNITA'

PROPONENTI

RESS ROMA

SOLIDARIUS ITALIA

REORIENT

FAIRWATCH

SLOWFOOD ROMA

Breve Descrizione

Crediamo che l’economia solidale e trasformativa possa esser uno strumento fondamentale non solo per promuovere giustizia sociale ed ambientale nei territori ma come fermento vivo per costruire legami di comunità. Per questo l’idea di alcune organizzazioni della Ress Roma come Slowfood Roma , Reorient e Fairwatch, Solidarius , Arci Solidarietà, Nonna Roma assieme al Polo civico Esquilino , è quella di lanciare occasioni conviviali di quartiere dare forza alla socialità, per scoprire che è possibile una convivenza tra le diversità, anche attraverso nuove forme di autorganizzazione capaci di mettere ripensare il nostro modo di vivere gli spazi pubblici.

Mangiare insieme insegna a vivere bene insieme e di conseguenza anche a mangiare bene. La commensalità nutre ed esprime la convivialità, per questo utilizzeremo il cibo come filo per tessere questi legami, il cibo prodotto, recuperato e distribuito dalle realtà dell’economia solidale.

La tavola è il luogo di accoglienza dello sconosciuto, dello straniero, del diverso, vogliamo una tavola dove tutti stiano comodi e trovino il giusto posto per vivere.

Obiettivo Specifico

Abbiamo deciso di scegliere come luogo dove avviare questa proposta nel rione Esquilino, un territorio unico nel suo genere che si presenta come parte dell’area centrale della Capitale ma con una non trascurabile incidenza di vulnerabilità sociale e di famiglie immigrate (21% della popolazione del rione Esquilino è straniera, sui circa 36.000 residenti) Un rione dove si sta provando a costruire , grazie alle decine di realtà impegnate sul territorio, un senso di comunità ed una dimensione di prossimità.. Un impegno per un rione inclusivo e di tutti, un territorio complesso, di cerniera tra il centro storico e le periferie, che è centro e periferia insieme, che in questo senso ha bisogno di cucire verità diverse, anche distanti, bisogni anche contrastanti, creando comunità innovative, rigenerate, conviventi, accoglienti e solidali.

Attività

  • Favorire la dimensione comunitaria e il ben vivere (felicità ?) tra abitanti residenti nei diversi contesti attraverso, interventi di animazione socio-culturale, educazione al consumo critico ed al rispetto dell’ambiente, promozione della cultura dell’accoglienza;

  • Promuovere un’economia di prossimità che mette al centro le pratiche dell’economia solidale e trasformativa, del consumo critico e del riuso e riciclo nella filiera alimentare

  • Promuovere una cultura dell’accoglienza di soggetti deboli contribuendo al superamento del pregiudizio verso “l’altro da sé”;

  • Favorire l’accesso ai servizi e alle risorse del quartiere da parte dei cittadini in difficoltà, con creazione di rapporti di vicinato solidale per favorire l’emersione del bisogno e l’individuazione di soluzioni condivise;

  • Favorire la realizzazione di una rete di comunità solidale che si stanno organizzando nel polo civico esquilino attraverso azioni mirate ad alimentare la dimensione sociale e solidale del territorio

Risorse e Costi

 

 TOTALE RICHIESTO: 1000 euro