Il progetto Destinazione Pastore è un’ iniziativa mutualistica di economia solidale voluta dalle reti marchigiane per salvare l’azienda agricola di Luca Pala di Tavoleto Montefeltro, in provincia di Pesaro e Urbino.

Capofila del progetto è CIURMA (Comunità Integrata Urbana e Rurale di Mutuo Appoggio) che sta portando in giro per l’Italia la conoscenza di questo progetto sfidante e impegnativo.

Ciurma è una rete che supporta progetti nati sul territorio della provincia di Pesaro e Urbino sul tema dell’autodeterminazione alimentare, rapporti città e campagna e mutualismo. Ne fanno parte produttori e co-produttori dell’economia solidale e della rete Genuino Clandestino. Ciurma è un progetto territoriale che parte da un ragionamento contadino sul cibo per poi espandersi ad altre necessità stimolando senso di comunità e autogestione.

Ecco la descrizione del progetto dalle parole di Ciurma.

  • Cos’è Destinazione Pastore

E’ un progetto mutualistico finalizzato all’acquisto collettivo dell’azienda di Luca Pala.

Questa azienda è così preziosa che per un po’ di tempo sarà di tutti noi e sarà restituita a chi di dovere quando non sarà più in pericolo. L’attività principale dell’azienda è la produzione, trasformazione e vendita diretta di latte e formaggi. Il formaggio che mangiano tanti di noi.

L’azienda agricola di Luca Pala è stata messa all’asta nel 2020.

Ora, dopo 15 aste andate deserte, il costo è sceso a un decimo del prezzo iniziale: così abbiamo deciso di intervenire per salvarla dallo smembramento e dalla speculazione.

Luca non è fallito per una cattiva gestione, né solo per un insieme di sfortunate contingenze: è stato messo in questa situazione da un modello agricolo e produttivo malato, che usa i contributi a fondo perduto per spingere verso l’agroindustria e aumentala ricattabilità economica di chi lavora.

Luca è uno di quelli che ha resistito, che continua a resistere, e vuole continuare a lavorare in dimensioni rispettose dell’ambiente e delle relazioni.

  • Cosa faremo

Una volta raccolta la cifra necessaria, come CIURMA riacquisteremo l’azienda.

L’associazione farà poi un contratto di gestione con il pastore, ovviamente di tipo mutualistico, per il tempo necessario al disbrigo delle pratiche di sdebitamento che libererà il pastore dalle catene del debito e gli permetterà di rientrare nella proprietà dell’azienda.

Nel frattempo l’attività produttiva continuerà con le sue caratteristiche di autonomia solidale che l’ha contraddistinta finora.

La gestione dei piani di rientro dei debiti verranno decisi, come abitudine di CIURMA, in fase assembleare tenendo conto degli interessi individuali e collettivi; le donazioni raccolte costituiranno la base di cassa mutua per futuri progetti mutualistici.

  • Perché lo facciamo

Lo facciamo perché Luca è un pezzo importante del nostro territorio, non solo da un punto di vista geografico e produttivo ma anche umano e politico.

Lo facciamo perché l’azienda di Luca, anche se deve restare di Luca, è roba nostra, è il nostro cibo e il nostro progetto.

Lo facciamo per evitare che i terreni finiscano nelle mani di chi ha a cuore il profitto prima di ogni altra cosa.

  • Come puoi partecipare

Tramite crowdfunding a questo link: Destinazione pastore – crowdfunding (produzionidalbasso.com)

oppure

con una donazione a Ciurma: la cifra contribuirà all’acquisto dell’immobile e, una volta portato a termine il progetto, resterà a costituire un fondo di cassa mutua che verrà utilizzato per altri progetti mutualistici che verranno decisi dall’assemblea

oppure

puoi fare un prestito infruttifero, che sarà restituito in un orizzonte temporale abbastanza negoziabile

oppure

tramite MAG 6 di Reggio Emilia, ente di finanza mutualistica e solidale che sostiene questo progetto: puoi entrare nel loro capitale sociale finalizzando il tuo investimento al sostegno del nostro progetto e/o entrare nella rete di fidejussori a sostegno del progetto

Vai all’evento online del 9 aprile, l’appuntamento con i Gas e i produttori del Distretto di Economia Solidale di Parma in diretta su Jitsi, con la presenza di Ciurma e del pastore Luca Pala.