Campagna di crowdfunding per la prima fabbrica socialmente integrata d’Italia
Abbiamo una certezza: dopo un anno e mezzo di presidio permanente, lotta, attese, speranze tradite e oltre cinque mesi di stipendi non pagati, non ci resta altra alternativa che rilevare in forma cooperativistica lo stabilimento dell’ex Gkn. Abbiamo raccolto 17.000 firme in meno di due settimane per chiedere insieme a persone e associazioni del territorio l’intervento pubblico e continueremo a chiederlo. Nel frattempo, però, dobbiamo essere consapevoli che la fabbrica deve sopravvivere creandosi un’alternativa con le sole forze degli oltre 300 lavoratori e lavoratrici licenziati/e il 9 luglio 2021 e di tutti i/le solidali che si sono uniti a noi.
Abbiamo un’ambizione: continuare a coinvolgere le persone e le associazioni che ci hanno aiutato a resistere per oltre un anno e mezzo nella gestione della prima fabbrica socialmente integrata e sostenibile del nostro paese.
Abbiamo un piano: reindustrializzare l’ex GKN attraverso la produzione di pannelli fotovoltaici, batterie e cargo bike a ridotto impatto ecologico.
Abbiamo un sogno: realizzare questo piano senza rinunciare alle nostre ambizioni, facendo tesoro delle certezze acquisite. Saranno i sostenitori e le sostenitrici che aderiranno a questa campagna di crowdfunding a dar vita alla prima fabbrica recuperata italiana interamente ispirata a principi di giustizia sociale e ambientale.
Dopo un anno e mezzo di lotta, è giunta l’ora di produrre alternative socialmente, ecologicamente ed economicamente sostenibili: aiutateci a dar vita al primo esperimento di fabbrica socialmente integrata in Italia!
Se – come dicono – l’alternativa non esiste, saremo noi a produrla.