RIES fa parte di RIPESS – Solidarity Economy Europe, che ha pubblicato questo appello sulla guerra in Ucraina.

Qui la traduzione:

RIPESS, come rete di reti dell’economia sociale solidale promuove un’economia di giustizia sociale ed ecologica basata su pace, democrazia, diritti umani, cooperazione e solidarietà in tutto il mondo. La nostra rete sostiene la cooperazione internazionale che include una transizione giusta, in particolare la transizione e sovranità energetica. Condanniamo tutte le forme di aggressione militare e di violenza e condanniamo la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina.

Chiediamo un cessate il fuoco incondizionato ed esigiamo il ritiro delle truppe russe e bielorusse.Abbiamo bisogno di un’azione dell’ONU: l’Europa deve promuovere soluzioni politiche, non una corsa agli armamenti o un’escalation.Vogliamo esprimere la nostra solidarietà a coloro che assistono impotenti alla distruzione delle loro città e dei loro villaggi e di coloro che ci vivono. Chiediamo protezione incondizionata, assistenza a tutti coloro che ne hanno bisogno, rispetto dei diritti alla popolazione di tutta l’Ucraina, senza distinzione di lingua, nazionalità, etnia o cultura: siamo al fianco della società civile, del popolo ucraino e russo, degli studenti stranieri e degli attivisti che si oppongono alla guerra.

Sosteniamo e contribuiamo a costruire un’Europa di pace, di sicurezza condivisa, senza armi nucleari dall’Atlantico agli Urali. Più che mai, bandiamo la guerra e costruiamo insieme un mondo di pace, che è l’unico modo per garantire una prosperità e una giustizia sostenibili e condivise.Costruiamo ponti e solidarietà tra i popoli, non con le armi ma con la democrazia partecipativa, i diritti e la pace.