Si svolgerà il 17 dicembre a Bologna il forum promosso da Rete Humus, una rete di organizzazioni agrobiologiche di diverse regioni d’Italia, in collaborazione con RIES Rete Italiana di Economia Solidale, Good Land, DAMSLab, Mercato Ritrovato e Distretto Biologico dell’Appennino Bolognese. Un incontro che vedrà coinvolte cooperative agricole biologiche, associazioni civili, enti di ricerca, singoli agricoltori i e ricercatori.
RIES e Rete Humus stanno lavorando insieme da oltre un anno per mettere in piedi un sistema di garanzia partecipata condiviso, dove gli aspetti agronomici, agroecologici, sociali e comunitari siano equamente rappresentati, sia nel metodo che nella governance, con un Forum Agrocivico. Per questo si stanno creando legami tra i produttori di Rete Humus e i territori e filiere dell’economia solidale, in modo da apprendere gli uni dagli altri e fare rete e sinergia localmente. Gli attori diventano parte attiva del processo.
Nonostante la crisi economica che stiamo attraversando, in Italia l’agricoltura biologica non sembra destinata ad arrestare la sua crescita. Il numero delle aziende di produzione è in aumento e i prodotti distribuiti e consumati sono sempre più apprezzati in tutti i mercati, coerentemente con i trend di mercato che si stanno affermando, improntati su una qualità elevata e sul rispetto alla sostenibilità ambientale e sociale delle aziende e dei loro prodotti.
Tuttavia, il biologico italiano sta attualmente vivendo una fase di passaggio, in cui si sono affievolite (di fatto forse esaurite) le motivazioni e le condizioni sociali e culturali che ne hanno determinato la sua nascita e la crescita. Nell’ottica di creare nuovi punti di riferimento che siano diversi dai mercati dominanti, Rete Humus ha promosso una “rete sociale”, un’aggregazione orizzontale fra organizzazioni economiche ed associazioni civili, in grado di dare luogo a nuovi sistemi di partecipazione dei vari soggetti protagonisti alle vicende dell’agricoltura biologica e del territorio rurale.
Nell’ambito del forum di Bologna, saranno condivisi i risultati del monitoraggio partecipato di circa 100 aziende agricole biologiche di Rete Humus in tutta Italia, un processo dalla durata di 6 mesi che ha ottenuto il riconoscimento di qualità e il finanziamento da parte della Regione Emilia-Romagna.
Sarà soprattutto un momento di interazione positiva e propositiva dei protagonisti dell’agricoltura biologica italiana. “Solo insieme possiamo affrontare e superare questo momento di crisi ambientale, energetica, economica e sociale”.
Puoi trovare QUI il programma completo della giornata.