Buone notizie in occasione delle fasi conclusive del progetto della Sporta Solidale, quelle della consegna e della distribuzione.
E’ stato un bel percorso partito dalla festa di Solidalia a Parma e dalla condivisione in un tavolo di confronto di alcune difficoltà da parte di produttori dei patti e produttori amici.
Insieme al neonato gruppo di lavoro Bi-sogni i produttori hanno scritto una dichiarazione d’intenti per presentare una iniziativa in cui hanno deciso di affrontare le difficoltà collettivamente. Da lì è nata la proposta della Sporta Solidale.
Si sono poi susseguiti una serie di incontri con i GAS e i DES soci per parlare di sporta ma anche per rilanciare la modalità operativa dei patti di CO-energia.
E poi sono arrivati gli esiti incredibili, riassunti dall’infografica.
Le sporte ordinate? 881. Le reti territoriali coinvolte? Alcune socie di CO-energia, altre di gas che si sono avvicinati, incuriositi dall’iniziativa e subito sono stati catturati dall’idea dell’azione collaborativa, e si sono messi a creare una rete laddove questa ancora mancava. I gas coinvolti sono stati complessivamente 84, oltre 3 gap e 2 aziende, di tantissime province, da Belluno a Torino, da Como ad Ascoli Piceno.
